Visita guidata a Cavriana e Castel Goffredo

Gita di mercoledì 15/05/2019

a Cavriana e Castel Goffredo

PROGRAMMA

Ore 08,30: partenza da Parking Castellini con Bus

Ore 10,00: visita a Cavriana, dove la tradizione racconta che fu luogo di vacanza e di delizie per Isabella d’Este, sposa dal 1490 di Francesco II Gonzaga.

A Cavriana visiteremo il noto Museo Archeologico dell’Alto Mantovano, accompagnati dalla dott.ssa Archeologa e poi Villa Mirra, che così come appare, nasce nel XVIII sec. sui resti del palazzo Gonzaghesco del XV sec. celebre crocevia del cammino Risorgimentale Italiano.

Ore 12,30: sosta pranzo non lontani da Cavriana, in una nota trattoria di stampo Mantovano, chiamata “Alla Corte dei Bicchi”

Ore 15,00: partenza per Castel Goffredo, dove alle ore 15,30/15,45 saremo attesi dalla dott.ssa Barbara D’Attoma, a noi ben nota, dopo la recente conferenza, in tema con l’argomento inerente la visita in programma. Visiteremo quindi il Museo-MAST di Castel Goffredo e i suoi tesori, tra cui qualche gustosa e non trascurabile offerta bibliografica.

Ore 16,30: piacevole sosta con un rinfresco, prima della partenza.

Ore 17,30: rientro a Brescia.

Cavriana

<< … Guarda, tutta la piana è una distesa di silenzio
E son caduti tutti i mormorii del vento…>> (Virgilio, Egloga IX, 57-58)

Villa Mirra ha ospitato nei suoi saloni e nelle sue stanze personaggi centrali nella storia del Risorgimento. Durante la Battaglia di Castiglione del 5 agosto 1796, combattuta tra Napoleone Bonaparte e gli Austriaci, qui si insedia il quartiere generale austriaco. Nel 1859, durante i giorni frenetici della Battaglia di Solferino e San Martino, Villa Mirra apre le porte all’imperatore austriaco Francesco Giuseppe e, al termine dei combattimenti, all’imperatore dei Francesi Napoleone III. Quest’ultimo, proprio da Cavriana, spedirà alla moglie il famoso dispaccio “Grande battaglia, grande vittoria”, che porterà i francesi a celebrare la “Victoire de Cavriana”. E ancora, figure come Henry Dunant, il fondatore della Croce Rossa Internazionale; il re Vittorio Emanuele III (1918).

Il Museo Archeologico dell’Alto Mantovano che oggi ha sede nella Villa Mirra a Cavriana venne fondato nel 1966 per iniziativa del Gruppo Archeologico “Cavriana”. Inaugurato nel 1969 ebbe la prima sede nella torre medioevale adiacente alla facciata della Chiesa Parrocchiale. Nel 1983 fu trasferito nella sede attuale ed oggi disponendo di una più vasta superficie espositiva e di moderne attrezzature e infrastutture si colloca tra i primi e più interessanti Musei Archeologici della Lombardia.
Il percorso di visita è articolato in tre sezioni:

Pre / protostorica; – Romana;-  Medioevo/Rinascimentale.

Castel Goffredo

Feudo autonomo gonzaghesco dal 1444 al 1602 qui alla metà del Quattrocento Alessandro Gonzaga diede origine al Marchesato di Castel Goffredo. Nel 1511 nacque la fortezza di Castel Goffredo, caratterizzata da un tipico impianto rinascimentale, che divenne capitale del piccolo Stato, il Marchesato di Castel Goffredo, comprendente  Castiglione e Solferino. Dopo la signoria dei Gonzaga di Castel Goffredo, dal 1603 fino al 1707.                                                                                Si susseguirono i governi austriaci fino alla fine del XVIII sec. , francesi dal 1801 al 1814 e di nuovo austriaci sino al 1866.

È nota come la “città della calza“.

Castel Goffredo – Cippo confinario austriaco del 1756, tra Venezia e l’Impero d’Austria

«… giunsi al castel c’ha di Gioffredo il nome.»

(Matteo BandelloCanti XI de le lodi de la signora Lucretia Gonzaga de Gazuolo, e del vero amore, col tempio di pudicizia, e con altre cose per dentro poeticamente descritte – Le III parche, canto V, 1554 circa)