Mercoledì 21 febbraio 2024, conferenza del dott. Luciano Faverzani

– Titolo dell’incontro: “Retour en France. 15 dicembre 1840”.

– Relatore: Dott. Luciano Faverzani

– Abstract:

All’indomani della morte dell’Imperatore Napoleone in esilio nell’isola di Sant’Elena il 5 maggio 1821, si aprì in Francia un dibattito sull’opportunità o meno di richiedere al Regno Unito le spoglie dell’Imperatore così da potergli dare sepoltura, come dalle sue ultime volontà, su suolo francese in mezzo a quel popolo che tanto aveva amato.

Inizialmente si ebbe un fermo rifiuto da parte inglese al quale si affiancò la perplessità di molti ambienti politici francesi che vedevano in quel gesto un pericolo per la sopravvivenza stessa della monarchia dei Borbone.

Solamente nel 1840 si ebbero le condizioni perché si potessero ricondurre in Francia le spoglie dell’Imperatore. Le esequie si svolsero nel tripudio popolare e nella quasi indifferenza delle classi dirigenti, come ha scritto Victor Hugo.

L.Faverzani

Mercoledì 31 gennaio 2024, conferenza del prof. Petrella

Gent.me/i socie/i e simpatizzanti, siete invitati alla

CONFERENZA: Mercoledì, 31/gennaio/2024, ore 17,30, presso l’Ateneo di Brescia, via Tosio 12, con relatore Prof. G. PETRELLA.

TITOLO<<Carteggio Benedetto Croce – Tammaro De Marinis>>“Un modesto dilettante collabora col Principe dei Letterati”.

 ABSTRACT:

Tammaro De Marinis (1878-1969) è figura solenne.

La sua residenza fiorentina, Villa Montalto, dove in effetti viveva come un principe del Rinascimento, fu per cinquant’anni il luogo di incontro di studiosi e personaggi di rango. Già i contemporanei lo consideravano uno dei massimi intenditori del libro italiano del Rinascimento. Pressoché autodidatta, senza soldi e conoscenze, nel corso degli anni seppe ritagliarsi un posto di prim’ordine nel campo del mercato dei libri e in quello degli studi. Antiquario e bibliografo, mercante e umanista.

Ciò nonostante, De Marinis è oggi assai meno noto di quanto meriterebbe fuori dal contesto accademico storico-bibliografico. Clamorosa l’assenza di una voce a lui dedicata nel pur generoso Dizionario biografico degli Italiani. Ancora poco conosciamo, sia sul piano umano che su quello professionale, della lunga e frenetica vicenda biografica del giovane libraio napoletano trapiantato sui colli fiorentini. Poche e frammentarie le fonti documentarie sopravvissute alla dispersione postuma.

Con un’eccezione, sin qui trascurata. Per oltre cinquant’anni De Marinis intrattenne un intenso rapporto epistolare con l’intellettuale all’epoca più noto e autorevole, Benedetto Croce, che aveva conosciuto a Napoli quand’era ancora ragazzo.Il carteggio tra i due rappresenta dunque, oltre che un nuovo tassello che si aggiunge alla già nutrita serie dei carteggi di Benedetto Croce, una fonte diretta di informazioni sulla complessa personalità di De Marinis e la sua attività professionale e un punto di osservazione privilegiato per cogliere alcuni aspetti, sinora inediti, della passione bibliofilica di Croce e il processo di accrescimento della biblioteca di Palazzo Filomarino.

Inizio anno 2024

Mercoledì 6 dicembre 2023, conferenza dell’arch. Anna Braghini

Vi segnalo il nostro prossimo incontro, occasione straordinaria questa per approfondire la conoscenza di alcuni grandi personaggi che hanno illuminato il mondo Bresciano nel periodo Ottocentesco, leitmotiv che ha segnato una serie di conferenze e incontri nel corso del 2023.

Conferenza in programma:

– Tempo e luogo: Mercoledì, 06/dicembre/2023, ore 17,30, c/o Ateneo di Brescia, via Tosio 12

– Titolo: “SPIGOLATURE VANTINIANE”.

Abstract: A partire dal catalogo della biblioteca di Rodolfo Vantini, di prossima pubblicazione, la narrazione delle interconnessioni tra la vita personale e professionale di uno tra i primi architetti professionisti nel senso moderno del termine.

– Relatore: Arch. Anna Braghini

Docente di ruolo dall’anno 2008. Dall’anno scolastico 2015-16 in distacco presso l’Ufficio Scolastico Regionale – Ambito territoriale IV Brescia. Referente provinciale a supporto dell’autonomia scolastica. Componente del gruppo di lavoro regionale per il coordinamento delle azioni relative all’anno di formazione e di prova del personale docente ed educativo in Lombardia. Nel 2008, presso l’AICA, conseguì:  European Computer Driving Licence.

– Pubblicazioni (tra le molte segnalo):

– Per un catalogo dei disegni di Rodolfo Vantini, in “Commentari dell’Ateneo di Brescia” per il 1989

– Note sui disegni di Rodolfo Vantini, in “Il Disegno di Architettura” Notizie di studi, ricerche, archivi e collezioni pubbliche e private. Maggio 1990.

– Nuove fonti documentarie sull’attività di Rodolfo Vantini a Calcinato, in “Commentari dell’Ateneo di Brescia” per il 1991

– La Barriera di Porta Orientale a Milano in Rodolfo Vantini e l’architettura Neoclassica a Brescia. Atti del Convegno 12-14 Novembre 1992, Ateneo di Brescia, Accademia di Scienze, Lettere ed Arti.

1 - ANNA BRAGHINI

Mercoledì 8 novembre 2023, conferenza del Dott. Luciano Faverzani

Socie e soci, amiche e amici, vi comunico il prossimo nostro piacevole incontro, secondo i dati sotto riportati. Un argomento che poco conosciamo e che può quindi suscitare grande interesse

DATI CONFERENZA:

  • Tempo e luogo: Mercoledì, 08/novembre/2023, ore 17,30, c/o Ateneo di Brescia, via Tosio 12
  • Titolo: “Son tutte belle le mamme del mondo”. Ordini e decorazioni per le Madri, la Famiglia e il Matrimonio.
  • Abstract: In un’epoca come la nostra, nella quale la famiglia, il matrimonio e la maternità sono sempre più messi in discussione, colpisce, sfogliando le pagine di un qualsiasi repertorio di decorazioni il notare, come, in un tempo nemmeno tanto lontano, molte nazioni del mondo, dall’Europa, all’Africa, all’Asia, abbiano dato vita a decorazioni di merito rivolte proprio a questi ambiti. La creazione di decorazioni di tal genere è legata strettamente a quel “secolo breve” che ha visto l’affermazione ed il crollo delle due principali ideologie politiche, fascismo e comunismo, che tanti drammi e lutti hanno dato al mondo intero. E che ha visto la fine dell’età coloniale europea.
  • Oratore: Luciano Faverzani: storico, socio dell’Ateneo di Brescia dal 1999 e dal 2017 Segretario Accademico del medesimo. Per circa vent’anni è stato curatore di una importante collezione di ordini cavallereschi, decorazioni e medaglistica. Studioso di ordini cavallereschi ha al proprio attivo la collaborazione con varie istituzioni, fra le quali il Museo della Legion d’Onore e degli Ordini Cavallereschi di Parigi. Ha inoltre collaborato, sul medesimo tema, con istituzioni quali la Reggia di Venaria Reale, l’VIII arrondissement della capitale francese per una mostra su Casa Borbone delle Due Sicilie e ha curato la mostra “D’Annunzio soldato” presso l’Accademia Militare di Modena e il Museo della Fanteria in Roma.  Ha al proprio attivo numerose pubblicazioni che spaziano fra il XVIII e il XX secolo.

L. Fav